SBF personale

Karin lavora come fotografa freelance dal 2017. Oggi è specializzata soprattutto nella fotografia ambientale e si impegna per la protezione della terra e dell'acqua in tutto il mondo, ma anche per la conservazione della natura in Svizzera. Il suo progetto attuale, "Boundaries of our home", è stato esposto a Photo 23 e tratta dei passaggi di frontiera. Quali sono le conseguenze quando attraversiamo i confini e mettiamo in pericolo la stabilità del nostro ecosistema e le basi della vita delle generazioni future?
 
Attualmente sta mettendo in pratica il suo motto "Con sede a Zurigo, Svizzera - disponibile in tutto il mondo". Presto farà i suoi primi tentativi di fotografia subacquea nelle Filippine.

Cosa ha scatenato il suo interesse per la fotografia? Quando da adolescente ho visto le fotografie di René Burri o Henri Cartier-Bresson, la mia vita è cambiata. Ricordo ancora esattamente quella sensazione. In seguito, sono diventata ossessionata dalla capacità della fotografia di far rivivere magicamente i momenti, di conservare le storie e di catturare i sentimenti. Quel momento è stato l'innesco e la guida per tutto ciò che è venuto dopo. Allo stesso tempo, ero consapevole della grande responsabilità che ha la persona dietro la macchina da presa.

Perché tioccupi di conservazione della natura? Circondata da alberi, api, uccelli e montagne innevate, mi sento a casa. Mi auguro che anche le prossime generazioni possano fare queste esperienze e vivere la natura, il paesaggio e la biodiversità come abbiamo potuto fare noi. Con il mio lavoro creo identità e connessione tra le persone e l'ambiente. Per non distruggere ciò che amiamo. La nostra società vede la natura come qualcosa di nostro o come una risorsa da sfruttare. Ciò è in contrasto con la prospettiva di molte popolazioni indigene.

Cosa mostrano le tue immagini? Attraverso il mio lavoro, racconto storie che riflettono la bellezza naturale dei paesaggi e, per contrasto, mostrano l'urgenza di agire per preservarli. Con le mie immagini contribuisco a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla crisi climatica e sull'importanza di un ecosistema intatto. È importante documentare e diffondere le conoscenze che esistono da migliaia di anni e offrire nuove prospettive. Credo che i legami che le persone condividono in queste storie aiutino a proteggere la nostra terra.

Perché la fotografia è un buon mezzo per questi argomenti? La fotografia e la creatività sono beni preziosi. La fotografia riesce a trasportare storie. La creatività, invece, suscita emozioni e innesca pensieri.

Che cosa vuoi ottenere con essa? La mia visione è un mondo in cui viviamo in armonia con la natura e aiutiamo il nostro pianeta a prosperare come un ecosistema funzionante. Con le mie foto mostro come il mondo cambia attraverso le nostre azioni. Voglio contribuire a orientare lo sviluppo in una direzione che ci permetta di vivere in armonia con il nostro pianeta.

In che modo i tuoi progetti fotografici ti hanno plasmato? Sono stata particolarmente influenzata dall'assurdità delle diverse realtà e condizioni di vita delle persone.

Perché ti è unita all'SBF? Per ulteriori scambi, ispirazioni e collaborazione nel settore.