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Il Consiglio federale ha inasprito le misure nazionali a partire da lunedì 18 gennaio. Tra l'altro, le maschere sono ora obbligatorie anche nei luoghi di lavoro al coperto e nei veicoli, non appena più di una persona è presente.
Abbiamo chiesto alla SECO cosa significano queste misure per la fotografia di ritratto e abbiamo ricevuto la seguente risposta positiva:
"L'obbligo di indossare una maschera in casa vale ora per tutti i dipendenti, anche se la distanza può essere mantenuta. Nel caso in esame, tuttavia, si tratta di un servizio, ossia di una relazione tra committente e fornitore. Ciò significa che la fotografia di ritratto è possibile a condizione che la distanza di 1,5 m possa essere mantenuta. Se la distanza non può essere mantenuta e una persona non può indossare una maschera, devono essere prese ulteriori misure, come ad esempio il truccatore che indossa una maschera FFP2". Gli studi fotografici non sono quindi interessati dalle attuali chiusure. Vi auguriamo buoni affari!
La Co-presidenza Barbara Hess Remo Ubezio
Il concetto di protezione per studi fotografici e fotografi, sviluppato congiuntamente da SBF, vfg e USPP, può essere scaricato qui.